COVID, MEDICAL FORM & GAS SHARING – Italiano

NOTE COVID INCLUSO MODULO MEDICO

NOTE COVID INCLUSO MODULO MEDICO

Ci sono state alcune ovvie modifiche a molte delle procedure a causa della pandemia, e siamo stati rapidi nell’apportare variazioni agli standard per far fronte a tali cambiamenti. Le più critiche sono state le modifiche apportate all’esercizio della CONDIVISIONE ARIA  e all’ESERCIZIO-S  S-DRILL .

ESERCIZIO DI CONDIVISIONE DELL’ARIA: Donazione frusta lunga.

Le preoccupazioni diffuse relative al Coronavirus e all’infezione da COVID-19 hanno richiesto che venissero apportate modifiche ad alcune delle procedure che utilizziamo durante l’insegnamento dei programmi RAID. Un punto molto critic è la condivisione dell’aria, dimostrata da istruttori e studenti durante l’addestramento di abilità confinate e in in acque libere.

In termini semplificati, questa esercizio comprende diverse abilità correlate: controllo dell’assetto, consapevolezza del compagno, risposta rapida a una domanda e le abilità necessarie per donare una fonte d’aria funzionante a un subacqueo in difficoltà. La procedura classica è che uno dei due interpreta il ruolo di un subacqueo che ha esaurito l’aria e fa il corretto segnale al suo compagno che prontamente dona il suo secondo stadio primario al richiedente e lo mette in bocca e respirando da esso.

Nelle circostanze attuali, questo metodo offrirebbe una reale possibilità di contagio, anche nell’acqua clorata della piscina e in acqua dolce o in mare aperto.

Nell’interesse della sicurezza di subacquei e istruttori, e fino a a che la situazione Covid non sarà tornata alla normalità, RAID chiede ai suoi Professionaldi seguire questo protocollo rivisto, sia  per S-Drills che per lesimulazioni di esaurimento di aria.

1. Inizia l’esercizio.
2. Sub uno che simula l’esaurimento d’aria ( Richiedente) segnala al suo compagno ( Donatore) “Ho finito l’aria!”
3. Il Donatore porge al Richiedente il suo secondo stadio primario frusta lunga e inizia a respirare dal secondario
4. Il richiedente, prende in mano l’erogatore portogli dal Donatore , lo spurga NON lo mette in bocca, toglie il suo primario dalla bocca e si mette in bocca e respire  dal proprio secondario, continuando a tenere in mano l’ erogatore portogli dal Donatore SENZA MAI METTERLO IN BOCCA.
5. Al termine dell’esercizio (dopo nuotata orizzontale, risalita, ecc.) il Richiedente restituisce l’erogatore donato dal Donatore, e ritorna a respirare dal suo primario.

Questo metodo permette di insegnare e imparare in modo adeguato tutte le competenze dei componenti di un esercizo di Fonte d’Aria Alternativa / condivisione dell’aria, senza che vi sia mai un passaggio reale  di un erogatore dalla bocca di un Subacqueo ad un altro, in modo da evitare possibili situazioni di contagio.

Inoltre, è stato rilasciato un nuovo questionario medico per partecipanti ai corsi che prende in considerazione il COVID19. È stato creato dal Diver Medical Screen Committee in associazione con la Undersea & Hyperbaric Medical Society, DAN (US), DAN Europe e Hyperbaric Medical Division, University of California, San Diego, ed è stato recentemente adottato formalmente da DAN, WRSTC , RSTC, RSTC Europa e la Società medica iperbarica subacquea.

Il modulo è disponibile nella sezione “I miei documenti” sul sito Web RAID ed è attualmente in fase di preparazione per il sito Web in cui farà parte dell’iniziativa “senza carta” paperless di RAID.